Per la prima volta la One Health entra nelle scuole superiori di tutta Italia
1.600 studenti e studentesse coinvolti in un innovativo percorso ludico-formativo che si è concluso con la produzione di originali elaborati sulla One Health: storie, audiolibri, video, fumetti, rappresentazioni teatrali raccontano l’impegno e le aspettative dei giovani su questo tema.
Oggi alla Camera dei Deputati si discute dei risultati del progetto con esperti e con le 5 scuole che hanno prodotto i lavori migliori.
Roma, 3 giugno 2023 – La riflessione sulla One Health, tema strategico per la salute globale secondo le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, è stata promossa per la prima volta e in modo capillare nelle scuole superiori di secondo grado italiane grazie a One Health Project – Scuole in Azione, l’iniziativa promossa da Eikon Strategic Consulting Italia Società Benefit e EVERSANA, realizzata con il supporto incondizionato della Fondazione MSD, la partnership dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria e con il patrocinio di ASviS - Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e ANMVI - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani.
Per promuovere la diffusione delle conoscenze e delle competenze associate alla prevenzione e alla salvaguardia della salute globale, hanno collaborato anche 18 Associazioni di Pazienti di diverse aree terapeutiche contribuendo con attività di disseminazione e un kit formativo-ispirazionale.
L’evento conclusivo – che si è tenuto oggi nella Sala del Refettorio alla Camera dei Deputati - è stato un’occasione per raccontare l’impegno delle scuole e per metterle in connessione con esperti e decisori, in un momento di confronto pubblico su un tema che riguarda ognuno di noi: l’interazione tra la salute umana, animale e l’ambiente. Tema che ci pone di fronte a sfide che dobbiamo essere in grado di affrontare e gestire in modo sempre più coeso.
Oltre ai partner del progetto, sono intervenuti Istituzioni, esperti e rappresentanti del terzo settore. Tra gli altri l’onorevole Luciano Ciocchetti (Co-fondatore Intergruppo parlamentare “One Health”), la senatrice Elena Murelli (Commissione Affari Sociali del Senato | Intergruppo Parlamentare “One Health”), l'onorevole Gian Antonio Girelli (Commissione Affari Sociali della Camera Intergruppo parlamentare “One Health”), Giovanni Leonardi (Capo Dipartimento Salute Umana, Salute Animale e Ecosistema “One Health” e dei Rapporti Internazionali), Carla Colicelli (Sociologa del Welfare e della Salute e referente per l’Obiettivo 3 “Salute e benessere” di ASviS) e Marco Melosi (Presidente ANMVI – Associazione nazionale medici veterinari italiani).
Attraverso una open call lanciata nell’anno scolastico 2023-2024, più di 1.600 studenti e studentesse sono stati coinvolti in un’esperienza ludico-formativa (game-based learning) sul tema prevenzione e One Health, grazie a un gioco collaborativo.
Il gioco One Health-One Game, ispirato a Il Castello Dei Destini Incrociati di Italo Calvino e ideato dallo scrittore Francesco Dimitri, ha permesso ai giovani partecipanti di esplorare con occhi nuovi il proprio territorio e di collaborare per produrre una storia collettiva, alla ricerca di un equilibrio tra la salute umana e quella di animali, piante e ambiente. La risposta all’iniziativa è stata entusiasta: sono arrivati elaborati da ogni regione d’Italia, sotto forma di fumetti, rappresentazioni teatrali, audiolibri, poesie, racconti e video.
I cinque progetti migliori sono stati selezionati da un team di esperti per partecipare, il 3 e 4 giugno 2024, ad un percorso formativo nel Castello rinascimentale di Rocca Sinibalda, uno dei rari castelli zoomorfi in Europa e monumento nazionale dal 1928. Qui, gli studenti vivranno un'esperienza formativa intensiva e profondamente ingaggiante, guidata dal team di Campobase, osservatorio-laboratorio su metodologie didattiche-innovative e processi di apprendimento esperienziale.
Il comune di Rocca Sinibalda è capofila della Green Community Alta Sabina.
I cinque elaborati selezionati: “Il ragazzo in bicicletta che salvò il mondo” della classe 2E e 2M dell’ISS “Giovan Battista Odierna” Palma di Montechiaro – Agrigento (Racconto); “Il Giardino del signor Pietro” della classe 1M dell’ISS “A. Casagrande - F. Cesi” di Terni (Fumetto Animato); “Magnolia, Chiocciola e Nonno Martino” della 3° ITIS “A. Volta” di Alessandria (Rappresentazione Teatrale); “Un tarlo per il custode” della 3B Liceo Classico “Daniele Crespi” di Busto Arsizio (Storia illustrata); “Il silenzioso trionfo di Umberto” delle 1, 2,3 Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Quadriennale IIS Celestino Rosatelli di Rieti (Fumetto).
“A inizio 2023, abbiamo avviato il One Health Project, lanciando una survey nazionale su un campione rappresentativo di popolazione italiana e un ciclo di webinar gratuiti e aperti al pubblico, con alcuni tra i maggiori esperti italiani di One Health. L’indagine è stata poi replicata su un campione di studenti e studentesse tra i 16 e i 18 anni. Le scuole sono emerse come luoghi di riferimento per valorizzare la One Health come visione e strategia per un futuro sostenibile. Il paradigma One Health suscita interesse e condivisione e promuove una modalità diversa di parlare di prevenzione e stili di vita tra i giovani”, commenta Cristina Cenci di Eikon, tra le ideatrici del progetto.
“Siamo molto felici dell'entusiasmo che l‘iniziativa ha suscitato” – racconta Antonietta Pannella di EVERSANA, co-ideatrice del progetto. “Sicuramente l’approccio ludico centrato su un gioco narrativo e collaborativo ha facilitato il coinvolgimento e la creatività. Sono stati molto importanti anche i kit preparati dalle associazioni dei pazienti che hanno contribuito a trasformare il concetto astratto di salute pubblica in esperienze e progetti concreti”.
“Fondazione MSD con grande entusiasmo ha sostenuto questo progetto perché coerente al proprio impegno nel promuovere l’Health Literacy delle nuove generazioni su temi importanti di Salute Pubblica e perché ispirato a un modello di azione che valorizza le alleanze e l’ingaggio attivo. I bei risultati che abbiamo visto e discusso oggi ci dicono che sono proprio questi gli ingredienti chiave per favorire un coinvolgimento dei giovani nella trasformazione sostenibile del nostro futuro. E questo non può che renderci orgogliosi.” Goffredo Freddi, Fondazione MSD.